martedì 13 luglio 2010

III.2.11. Caduta di Israele

Approfittando di un momento di difficoltà della corona assira e dell’aiuto offertogli dal faraone, Osea sospende il pagamento del tributo agli assiri e si prepara alla guerra, ma ha la peggio. Nel 721 Samaria capitola e Israele cade sotto il dominio degli assiri, che ne deportano la popolazione e la sostituiscono con gente straniera, creando così una nuova cultura e un nuovo popolo: i Samaritani. Da questo momento, il regno del nord non avrà più parte alcuna nella storia dell’ebraismo, che rimarrà rappresentato unicamente dal regno di Giuda. Tale è la rivalità fra i due regni che “In Giuda più d’uno si sarà probabilmente compiaciuto della rovina del fratello nemico” (Keller 1986: 264). La storia dirà che c’era poco di che rallegrarsi. Più tardi, infatti, come vedremo, anche Giuda cadrà ad opera dei babilonesi!

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